L’UFG autorizza l’estradizione di Rafael Esquivel

Berna, 23.09.2015 - L’Ufficio federale di giustizia (UFG) ha autorizzato l’estradizione di Rafael Esquivel agli Stati Uniti. Il cittadino venezuelano può impugnare la decisione dell’UFG dinanzi al Tribunale penale federale (TPF) entro 30 giorni.

L'ex presidente della Federazione calcistica del Venezuela e membro esecutivo della Confederazione sudamericana di calcio (CONMEBOL), arrestato a Zurigo il 27 maggio 2015 insieme ad altri sei funzionari della FIFA in esecuzione di una rogatoria statunitense, è da allora incarcerato in vista di estradizione. La domanda formale di estradizione trasmessa all'UFG il 1° luglio 2015 si fonda su un mandato d'arresto emesso il 20 maggio 2015 dal procuratore del distretto orientale di New York. Esquivel è sospettato di aver accettato tangenti milionarie nell'ambito della vendita dei diritti di commercializzazione della Copa America 2007, 2015, 2016, 2019 e 2023.

Distorsione del mercato

Nella sua decisione, l'UFG stabilisce che tutte le condizioni di estradizione sono adempite, in particolare anche il criterio della doppia punibilità, in base al quale i fatti esposti nella rogatoria statunitense devono essere punibili anche secondo il diritto svizzero. Esquivel avrebbe accettato tangenti per la concessione di contratti di marketing sportivo compromettendo fortemente il meccanismo della concorrenza e alterando il mercato dei diritti mediatici per la Copa America. Altre società di marketing sportivo sono state svantaggiate; inoltre alle federazioni di calcio interessate è stato impedito di negoziare contratti di commercializzazione più vantaggiosi. In Svizzera, tale modo d'agire sarebbe punibile secondo la legge federale contro la concorrenza sleale.

La decisione di estradizione dell'UFG non è ancora passata in giudicato. Esquivel ha 30 giorni per ricorrere al TPF, intenzione che dovrà comunicare all'UFG entro cinque giorni. La decisione del TPF può essere impugnata dinanzi al Tribunale federale soltanto in casi particolari, principalmente in presenza di indizi riguardo a gravi lacune nel procedimento penale all'estero.


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Ultima modifica 30.01.2024

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