Cibercriminalità

Approvazione e attuazione della Convenzione del Consiglio d'Europa sulla cibercriminalità

Di che cosa si tratta ?

La Convenzione del Consiglio d'Europa sulla cibercriminalità è primo trattato internazionale sulla criminalità informatica e in rete. La Convenzione obbliga gli Stati aderenti ad adeguare la propria legislazione alle sfide delle nuove tecnologie informatiche. La Svizzera soddisfa già molti dei requisiti per l'attuazione, tuttavia è necessario apportare ancora alcune leggere modifiche al Codice penale e alla legge sull'assistenza in materia penale.

Cos’è stato fatto finora?

  • Il 23 novembre 2001, la Svizzera firma la Convenzione sulla cibercriminalità (comunicato per i media).
  • Il 9 ottobre 2003, la Svizzera firma il Protocollo addizionale contro il razzismo e la xenofobia (comunicato per i media).
  • Il 13 marzo 2009 il Consiglio federale avvia la consultazione per l’approvazione e l’attuazione della Convenzione sulla cibercriminalità (comunicato per i media).
  • Il 18 giugno 2010 il Consiglio federale adotta il messaggio relativo alla ratifica della Convenzione del Consiglio d'Europa sulla cibercriminalità (comunicato per i media).
  • Per la Svizzera, la Convenzione entra in vigore il 1° gennaio 2010. Per la stessa data il Consiglio federale fissa l’entrata in vigore delle pertinenti modifiche di legge (comunicato per i media).

Documentazione

Dossier

06.07.2011

Cibercriminalità

Comunicati

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Ultima modifica 06.07.2011

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