Lotta alla percezione abusiva delle prestazioni sociali

In linea di massima, la CFM è favorevole all’adozione di misure per contenere possibili abusi in termini di prestazioni dell’aiuto sociale e per concorrere ad armonizzare le prassi cantonali divergenti. Rileva tuttavia come non sia affatto dimostrato che gli stranieri immigrati in Svizzera in virtù dell’ALC commettano un numero superiore alla media di abusi e necessitino quindi speciali misure anti-abuso. Le disposizioni toccherebbero peraltro in particolar modo dimoranti di breve durata ALC e migranti anziani, la cui situazione andrebbe vagliata di caso in caso. Stanti queste considerazioni, la CFM guarda al set di misure con un certo scetticismo e propone di codificare le misure anti-abuso in una legge quadro applicabile all’intera popolazione. Se si vuole conservare una visione generale occorre peraltro riflettere in particolare ai possibili modi di considerare le esigenze dei migranti pensionati in possesso di un permesso di dimora.

 

 

Ultima modifica 22.10.2014

Inizio pagina