Commissione per la prevenzione della tortura: rapporto sulla visita nel Cantone di San Gallo

Berna. Oggi la Commissione nazionale per la prevenzione della tortura (CNPT) ha pubblicato il suo rapporto sulla visita del 24 maggio 2011 nel Cantone di San Gallo. L'impressione generale è risultata positiva: diverse raccomandazioni sono già state messe in atto e il Consiglio di Stato prevede ulteriori miglioramenti. Viene tuttavia criticata la mancanza di sufficienti opportunità occupazionali per i detenuti. La Commissione ritiene inoltre che siano necessarie migliorie nel sistema di aerazione delle celle. Infine, la cella per gli arresti nel carcere giudiziario cantonale dovrebbe essere impiegata soltanto in situazioni d'emergenza.

In occasione della visita nel Cantone di San Gallo, la delegazione ha rilevato che, in entrambe le carceri visitate, ai detenuti non vengono offerte opportunità occupazionali, per cui, contrariamente a quanto previsto dalla legge, passano 23 ore al giorno nella propria cella. La Commissione ritiene quindi assolutamente necessario risolvere questa situazione, anche se ne potrebbe risultare un trasferimento in un altro carcere. Sarebbe inoltre opportuno assicurare che i detenuti possano uscire regolarmente dalla propria cella, passeggiare in gruppi e partecipare ad attività motivanti, nella misura in cui il procedimento penale lo ammetta. La Commissione è soddisfatta dell'atteggiamento positivo mostrato dalle autorità cantonali in occasione di vari colloqui e riconosce gli sforzi profusi. Vengono apprezzati il lavoro, l’atteggiamento e l’aggiornamento professionali del personale.

Necessarie migliorie nel sistema di aerazione

La delegazione ha rilevato lacune nel sistema di aerazione del carcere di San Gallo e invita quindi le autorità ad adottare i provvedimenti necessari per migliorare l'aerazione delle celle. Anche nell'area di passeggio andrebbe garantito un adeguato ricambio d'aria.

Cella per gli arresti solo per situazioni d'emergenza

A causa della mancanza di luce naturale, la Commissione raccomanda di utilizzare la cella per gli arresti nel carcere giudiziario soltanto in casi d'emergenza e comunque per cinque ore al massimo. La Commissione è soddisfatta che questa raccomandazione sia già stata messa in atto.

Visita medica all'ingresso nel carcere

La Commissione ritiene che sia necessario effettuare sistematicamente una visita medica al momento dell'ingresso nel carcere, in particolare nel caso di persone detenute per più di 24 ore. Deplora quindi che le autorità cantonali abbiano deciso di non attuare questa raccomandazione e prende atto che le visite mediche all'ingresso nel carcere continueranno ad essere svolte soltanto se ritenuto necessario.

Commissione indipendente

La CNPT è una commissione indipendente dalle autorità, composta da 12 esperti nel campo della medicina, della psichiatria, del diritto, della polizia e dell'esecuzione delle pene. In applicazione del Protocollo facoltativo alla Convenzione dell’ONU contro la tortura, dalla propria istituzione nel 2009, la CNPT ha il compito di controllare le strutture carcerarie e l’esecuzione di rinvii coatti in Svizzera, per garantire il rispetto dei diritti dell’uomo e dei diritti fondamentali delle persone in regime di privazione della libertà.

Ultima modifica 05.12.2011

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